La lotta contro il cancro dell’Istituto di Candiolo IRCCS non si ferma

Grazie al vostro sostegno non si fermano gli investimenti in nuove risorse professionali e nell’innovazione costante delle strutture e delle tecnologie medico-chirurgiche.

Continuiamo a fare progressi nella ricerca, nella pratica clinica e nel trattamento delle neoplasie più diffuse, come quelle urologiche, che ogni anno colpiscono circa 70.000 uomini e donna in tutta Italia.

Nonostante l’aumentata incidenza dei tumori di prostata, vescica, rene e testicolo, la mortalità è diminuita. Merito di un approccio multidisciplinare, della condivisione di competenze differenti e di risultati significativi di studi che hanno anche dimostrato il vantaggio delle immunoterapie come nuova strategia terapeutica nelle diverse neoplasie urologiche.

Fondamentale in questo senso è stata la creazione a Candiolo di una Task Force dedicata: responsabili di chirurgia, referenti clinici per le neoplasie urologiche e ricercatori impegnati negli studi clinici e nella ricerca traslazionale stanno lavorando insieme con l’obiettivo di personalizzare i trattamenti per renderli sempre più efficaci.

Siamo così potuti intervenire con maggior precisione nei tumori urologici localizzati grazie all’introduzione della “realtà aumentata” in chirurgia e contemporaneamente stiamo studiando nuovi target terapeutici e sviluppando farmaci per la malattia avanzata.

Tutto questo non sarebbe possibile se venisse meno la generosità dei donatori come VOI. Al fianco di noi medici e noi ricercatori, dei tecnici e degli infermieri, ci siete VOI.

Insieme, possiamo migliorare la qualità della vita dei nostri pazienti. Insieme, siamo la cura.

Dottoressa Alessandra Mosca
Referente Oncologa per le Neoplasie Urologiche e Coordinatrice GIC Neoplasie Urologiche

Dottor Pasquale Rescigno
Responsabile Unità GIRT-Uro