04/04/2025

I progetti 5X1000 attivi a Candiolo nel 2025

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I progetti 5X1000 attivi a Candiolo nel 2025. La ricerca è il motore dell’innovazione e del progresso nel campo della salute. Ogni scoperta, ogni nuova terapia, ogni avanzamento tecnologico nasce dall’impegno di ricercatori che dedicano la loro vita allo studio e alla sperimentazione. Sostenere la ricerca oncologica significa investire nel futuro, nella salute e nella qualità della vita di tutti. 

Donare il 5X1000 alla ricerca sanitaria non costa niente, ma aiuta tutti.

Finanziare la ricerca non è solo un’opzione, ma una necessità imprescindibile. Senza fondi adeguati, anche le idee più brillanti non possono trasformarsi in soluzioni reali. I contributi del 5 per mille rappresentano una risorsa fondamentale e vitale per sostenere studi, sperimentazioni e l’acquisto di strumentazioni all’avanguardia dedicate alla ricerca.

È grazie a questi fondi che centri di eccellenza come l’Istituto di Candiolo – IRCCS possono:

  • Finanziare borse di studio per attrarre i migliori talenti nel campo della ricerca.
  • Partecipare a network internazionali di ricerca collaborativa.
  • Sviluppare protocolli sperimentali che aprono nuove frontiere nella ricerca sul cancro.

Ogni anno, il 5X1000 genera risorse che si traducono in progressi concreti per la salute di tanti pazienti. Non è un caso che i centri di ricerca che ricevono maggiori finanziamenti siano anche quelli in grado di ottenere i risultati più significativi.

La ricerca scientifica in ambito oncologico ha un impatto diretto sulla vita delle persone. Ogni scoperta porta con sé nuove opportunità e innovazioni che possono cambiare radicalmente le prospettive di cura. Basti pensare ai recenti progressi nelle terapie oncologiche personalizzate, che solo vent’anni fa sembravano fantascienza.

L’impatto della ricerca oncologica è visibile in ogni fase del percorso terapeutico:

  • Nuovi farmaci sviluppati per tumori un tempo considerati incurabili.
  • Tecniche di screening che permettono diagnosi sempre più precoci.
  • Approcci terapeutici mininvasivi che riducono tempi di recupero e sofferenza.
  • Tecnologie digitali che migliorano l’efficienza delle cure e il monitoraggio dei pazienti.

Senza ricerca, molte delle tecnologie e dei trattamenti che oggi diamo per scontati non sarebbero mai stati sviluppati. E molte delle sfide oncologiche che ancora affrontiamo rimarrebbero irrisolte.

Il cancro rappresenta una delle sfide più complesse della medicina moderna, ma grazie ai progressi nella diagnosi precoce e nelle terapie innovative, sempre più persone hanno maggior possibilità di guarigione.

Negli ultimi anni, la ricerca oncologica ha raggiunto traguardi impensabili:

  • L’introduzione dell’immunoterapia, che ha rivoluzionato il trattamento di diversi tipi di tumore.
  • Lo sviluppo di farmaci a bersaglio molecolare, che colpiscono selettivamente le cellule tumorali.
  • L’evoluzione delle tecniche chirurgiche mininvasive guidate dall’imaging avanzato.
  • L’implementazione di modelli predittivi basati sull’intelligenza artificiale.

Sostenere la ricerca oncologica con il 5 per mille significa donare più speranza a chi affronta ogni giorno la malattia, investendo in studi su nuove terapie, tecnologie diagnostiche all’avanguardia e protocolli di cura personalizzati che possano migliorare la qualità della vita.

L’Italia vanta centri di ricerca oncologica riconosciuti a livello internazionale per il loro contributo all’avanzamento scientifico. Tra questi, l’Istituto di Candiolo – IRCCS rappresenta un’eccellenza nel panorama nazionale ed europeo.

Grazie a un modello integrato che unisce ricerca di base, ricerca traslazionale e assistenza clinica, l’Istituto di Candiolo – IRCCS ha sviluppato un approccio unico che accelera il passaggio delle scoperte scientifiche dal laboratorio al letto del paziente.

Questa sinergia tra ricercatori e clinici consente di:

  • Identificare nuovi bersagli terapeutici.
  • Testare rapidamente nuovi farmaci in studi clinici.
  • Monitorare l’efficacia delle terapie in tempo reale.
  • Adattare i trattamenti in base alla risposta individuale del paziente.

L’impegno dell’Istituto si traduce in pubblicazioni su riviste scientifiche prestigiose e in collaborazioni con i principali centri di ricerca internazionali, confermando l’eccellenza italiana in questo campo cruciale.

Dietro a ciascun progetto ci sono persone reali, storie di pazienti che hanno beneficiato direttamente dei progressi della ricerca sostenuta dal 5X1000. Sono persone che hanno ricevuto diagnosi tempestive, che hanno potuto accedere a terapie innovative, che hanno visto la loro qualità di vita migliorare significativamente grazie all’impegno dei ricercatori. 

Questi progetti non sarebbero possibili senza il contributo di circa 300 ricercatori, sia italiani che internazionali, che operano nei 40 laboratori e unità di ricerca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, dedicando il loro talento e la loro passione allo sviluppo di nuove terapie per prevenire e curare il cancro.

Ogni contributo al 5X1000 si traduce in questi 6 progetti attualmente attivi:

  • Progetto Caress: si pone come obiettivo quello di decodificare la malattia residua nei tumori gastrointestinali e di occuparsi della neoplasia dai suoi meccanismi di base alle terapie necessarie per contrastarla.
  • Progetto Pro-Active: ha l’obiettivo di strutturare un programma moderno di prevenzione dello sviluppo di un tumore e di identificazione precoce di eventuali recidive in pazienti sottoposti a trattamento chirurgico.
  • Progetto EmaGen: è un progetto di ricerca traslazionale che mira a migliorare la cura dei tumori ematologici e urogenitali e coinvolge un gruppo di ricercatori di alto livello provenienti da diverse discipline, tra cui medicina, biologia e biotecnologie.
  • Progetto Chiro: si propone di studiare l’impatto della chirurgia robotica e laparoscopica sulla qualità dei tessuti raccolti per le analisi “-omiche”, cioè analisi che consentono la produzione di dati biologici in quantità elevata e utili allo studio dei meccanismi molecolari in un sistema biologico specifico.
  • Progetto K9 Human Program: il progetto K9 Human Program è un programma di oncologia comparata per lo sviluppo di modelli di immunoterapia personalizzata.
  • Progetto Polline: è una piattaforma innovativa per l’oncologia di precisione che utilizza Intelligenza Artificiale e machine learning per supportare diagnosi e trattamenti.

Il 5X1000 rappresenta quindi una risorsa vitale per l’Istituto di Candiolo – IRCCS, consentendo di avanzare nella ricerca.

Donare il 5X1000 è semplice e non costa nulla al contribuente. Basta indicare il codice fiscale dell’ente beneficiario nella dichiarazione dei redditi e firmare nell’apposita sezione “Finanziamento della ricerca sanitaria”.

Per sostenere l’Istituto di Candiolo – IRCCS è sufficiente indicare il codice fiscale 97519070011 nel riquadro dedicato alla ricerca sanitaria.

Questo piccolo gesto può fare una grande differenza e inoltre:

  • Non comporta costi aggiuntivi per il contribuente.
  • Non sostituisce l’8X1000, che può essere destinato contemporaneamente.
  • Non comporta una riduzione del rimborso fiscale.
  • Rappresenta una scelta consapevole di sostenere la ricerca sanitaria.

Ogni firma contribuisce concretamente al progresso della ricerca e alla speranza di milioni di persone che affrontano la malattia.

Contro il cancro, sostieni Candiolo. Scrivi il codice fiscale 97519070011 e firma per il 5X1000 alla ricerca sanitaria nella tua dichiarazione dei redditi.

Locandina Campagna 5X1000