14/12/2021
Notizie da Candiolo
E’ stato inaugurato questa mattina “Monviso”, il nuovo Hospice dell’Istituto di Candiolo IRCCS, uno spazio che permetterà di seguire ancora più da vicino i nostri pazienti e i loro familiari in tutte le fasi della malattia.
All’inaugurazione di questa mattina hanno partecipato Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Andrea Agnelli, Presidente della Fondazione del Piemonte per l’Oncologia (l’ente che gestisce le attività cliniche e di ricerca dell’Istituto), e Luigi Genesio Icardi, Assessore Regionale alla Sanità.
Situato al terzo piano del Centro di ricerca e cura, “Monviso” si estende su 2 mila e 500 metri quadrati ed è stato realizzato anche grazie all’importante supporto del Maestro Ugo Nespolo, da sempre vicino alla Fondazione, che ha donato più di 50 opere per arredare e rendere ancora più accoglienti le camere e gli spazi comuni, oltre che disegnare il logo. Il nuovo Hospice conferma l’attenzione per il paziente da parte dell’Istituto, garantendo così le cure e il benessere psicologico a quelle persone che vivono una fase della malattia avanzata o terminale.
Il nome “Monviso” vuole sottolineare il forte legame che da sempre contraddistingue il rapporto tra la Fondazione e il territorio, oltre al fatto che lo skyline dell’arco alpino piemontese è ben visibile dalle finestre dell’Istituto.
Nell’Hospice vi sono 20 camere singole, dotate di letto aggiuntivo e bagno privato, e un’area comune comprendente una cucina e un salone, per dare la possibilità ai pazienti e ai loro familiari di avere tutti i confort in un ambiente il più “casalingo” possibile.
Grazie alla collaborazione con la Fondazione Circolo dei Lettori, l’Hospice sarà inoltre dotato di una piccola biblioteca, a disposizione dei degenti e dei loro cari.
L’area è attrezzata con le più moderne tecnologie, tra le quali un sistema di telemedicina e di teleriunione per consentire ai familiari una facile interazione con l’ammalato, e agli specialisti di Candiolo di confrontarsi a distanza con i medici di medicina generale e con i nuclei delle Asl che hanno in carico il paziente.
L’Hospice inaugurato oggi rappresenta solo l’inizio di un percorso dedicato a questa tipologia di pazienti. Un ulteriore spazio, infatti, è stato pensato nel progetto “Cantiere Candiolo”, l’importante piano di sviluppo dell’Istituto che metterà a disposizione nuovi spazi per medici, ricercatori e, soprattutto, pazienti e loro familiari.