14/04/2025

Con il 5X1000 a Candiolo grandi passi avanti grazie alla ricerca oncologica

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Ricerca oncologica

Oggi abbiamo raggiunto tassi di guarigione dalle patologie oncologiche che fino a 20 anni fa erano inimmaginabili. Lo certifica il Rapporto “I numeri del cancro in Italia 2024“* da cui emerge che c’è una sostanziale stabilità di nuovi casi rispetto all’anno precedente ma che il 50% degli italiani che oggi si ammalano è destinato a superare definitivamente la malattia. Ci sono una significativa diminuzione della mortalità oncologica nei giovani adulti e un aumento di persone che convivono con una diagnosi di tumore. Sono cifre confortanti, dovute, come ha sottolineato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, “allo studio e alla passione di ricercatori e scienziati”.

*Report redatto da AIOM, Associazione Italiana Oncologia Medica

Ma tutte queste ricerche possono portare a risultati concreti solo grazie a importanti e costanti investimenti che consentono di lavorare a progetti di ricerca ambiziosi con attrezzature all’avanguardia. La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, grazie al 5X1000, mette a disposizione risorse indispensabili per 300 ricercatori che lavorano nei 40 laboratori dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, perché la ricerca è il motore del progresso in oncologia e la chiave per tradurre le innovazioni scientifiche in soluzioni concrete per i pazienti.

Per dare conto del nostro impegno, in questo numero illustriamo cinque studi, che sono potuti partire solo grazie alle firme destinate alla Fondazione nello spazio del 5X1000 della dichiarazione dei redditi:

  • Eugenio Morelli, Direttore del Laboratorio di Ricerca Traslazionale sull’RNA, ha individuato un nuovo bersaglio terapeutico per il mieloma multiplo.
  • Felice Borghi, Direttore della Chirurgia Oncologica, sta portando avanti una ricerca sul ruolo del microbiota nei tumori del colon-retto.
  • Caterina Marchiò, Responsabile della Diagnostica Molecolare del Laboratorio di Anatomia Patologica, lavora a uno studio per ridurre le terapie non strettamente necessarie.
  • Alberto Milan, Direttore della Medicina Interna, studia il percorso terapeutico migliore per i pazienti oncologici avanzati.
  • Marco Gatti, Direttore della Radioterapia, sta valutando l’efficacia di un nuovo prodotto galenico per proteggere dai trattamenti radianti.

Continuate a sostenerli, continuate a sostenerci.

Locandina Campagna 5X1000