28/10/2024
La dottoressa Eleonora Meduri, chirurgo senologo della Breast Unit dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, e l’infermiera di senologia Emanuela Busato, in questa video intervista rispondono a tre domande sulla prevenzione e la cura del tumore al seno. Puoi leggerla qui sotto.
Il mese di ottobre è il mese da sempre dedicato alle patologie oncologiche della donna, in particolare alla patologia oncologica della mammella e alla sua prevenzione in presenza di una mutazione genetica accertata.
Quindi, abbiamo delle armi a nostra disposizione: possiamo eseguire una sorveglianza clinico strumentale quindi aggiungendo così una risonanza magnetica che normalmente non entra nei protocolli di screening di una donna sana e questo può essere seguito già all’età dei 25 anni.
Comunque, l’unica vera riduzione di insorgenza di tumore mammario in presenza di una mutazione genetica è eseguire interventi profilattici, quale appunto la mastectomia profilattica.
Il momento della diagnosi per una donna è un momento molto delicato in quanto molte volte le donne non sanno a chi rivolgersi. La patologia mammaria deve essere seguita all’interno di Breast Unit. Già questo è stato definito inizialmente già negli anni 2000, quando il Parlamento Europeo ha invitato tutti gli Stati membri a formare dei team multidisciplinari sulla patologia oncologica.
Con la Conferenza Stato-Regioni noi abbiamo stabilito dei criteri di qualità. In questi criteri di qualità vi è un minimo anche di interventi da eseguire nel corso di un anno e soprattutto rispecchia un criterio di qualità che anche la presa in carico infermieristica. La Breast Unit di Candiolo è una Brest Unit ad alto livello quindi, il numero di interventi annui è maggiore e questo fa sì che la paziente viene presa in carico a 360 gradi.
Abbiamo quindi diverse figure che si sono ultra-specializzate e che si dedicano esclusivamente a questa patologia.
In questo percorso noi rimaniamo, come infermieri, un punto di riferimento nella vita della paziente che prosegue oltre le cure e oltre l’Istituto. A questo fine si può anche utilizzare la mail donna@ircc.it dove possono ritornare in qualsiasi momento per essere prese nuovamente in carico, ma soprattutto per potere districarsi alcune volte nel percorso successivo alle cure, sia che esse siano chirurgiche sia che siano oncologiche.
Continuate a sostenere Candiolo e la ricerca per il tumore al seno. Life is Pink.