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Un Ace per la ricerca

In occasione delle Nitto ATP Finals di novembre 2024, Intesa SanpaoloHost Partner dell’eventoe la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ETS, uniscono le forze con l’obiettivo di supportare il progetto della Biobanca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Un “ace” nel tennis si verifica quando un giocatore serve la palla e il suo avversario non riesce nemmeno a toccarla con la racchetta. In altre parole, è un colpo vincente direttamente dal servizio che va oltre la portata dell’avversario, guadagnando immediatamente un punto.

Proprio per segnare un colpo vincente a favore della ricerca, in occasione delle Nitto ATP Finals di novembre 2024, Intesa SanpaoloHost Partner dell’eventoe la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ETS, uniscono le forze con l’obiettivo di supportare il progetto della Biobanca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. Questa infrastruttura avanzata – parte del progetto di sviluppo Cantiere Candiolo – rappresenta un passo decisivo verso diagnosi e trattamenti oncologici sempre più personalizzati ed efficaci.

Intesa Sanpaolo contribuirà alla campagna Life is Blu con il progetto Un Ace per la Ricerca donando 100 € per ogni Ace segnato dai campioni durante il torneo e 1.000 € per ogni Ace segnato in Finale, fino a un massimo di 100.000 €.

Rendering del progetto Biobanca dell'Istituto di Candiolo - IRCCS

La nuova Biobanca, parte del progetto “Cantiere Candiolo“, sarà una struttura all’avanguardia che raccoglie e conserva campioni biologici umani, rendendoli disponibili per la ricerca oncologica.

Grazie a un investimento complessivo di circa 8 milioni di euro, la Biobanca diventerà una risorsa scientifica fondamentale per studiare la genetica e la biologia dei tumori, contribuendo allo sviluppo di terapie mirate.

La Biobanca permetterà oltre alla conservazione dei campioni anche la raccolta di organoidi, copie in miniatura di tumori, conservati tramite criogenia. Questi campioni saranno utilizzati per studiare nuovi farmaci e terapie oncologiche, potenziando la capacità di trattamento delle neoplasie più aggressive.

Rendering del progetto Biobanca dell'Istituto di Candiolo - IRCCS

La Biobanca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS fornirà ai ricercatori strumenti fondamentali per condurre studi avanzati su larga scala, aprendo nuove strade alla ricerca per raggiungere diagnosi e terapie sempre più precoci e precise, moltiplicando le probabilità di successo anche contro i tumori più aggressivi.

Questo progetto avrà un impatto internazionale, con la possibilità di conservare anche campioni di altre istituzioni. Le caratteristiche dimensionali, la dotazione di bio-banking per crio-conservazione, i Laboratori integrati di Ricerca e Clinica, renderanno così la nuova Biobanca un’eccellenza nel panorama nazionale e internazionale

Il nostro obiettivo è raccogliere 100.000 € per sostenere la realizzazione della nuova Biobanca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. Grazie al tuo contributo, potremo coprire diverse spese fondamentali, tra cui:

  • Acquisto di attrezzature per la crioconservazione: consentiranno di conservare i campioni biologici e i tumori in miniatura in condizioni ottimali per future ricerche.
  • Allestimento delle aree di laboratorio: spazi dove i ricercatori potranno studiare e sviluppare nuove terapie oncologiche personalizzate.
  • Mantenimento delle strutture di bio-banking: per garantire che i campioni siano disponibili nel tempo, sia per le ricerche locali che per la comunità scientifica internazionale.

Ogni donazione ci aiuterà a compiere questo importante passo avanti nella ricerca oncologica, moltiplicando le opportunità di successo terapeutico anche contro i tumori più difficili da trattare.