19/12/2025

Oltre il dolore: le nuove vie della terapia antalgica

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Nel percorso di cura del paziente oncologico, la gestione del dolore rappresenta una dimensione fondamentale. Il dolore non è soltanto un sintomo da controllare, ma un linguaggio profondo, che parla della persona nella sua interezza e chiede ascolto, competenza, attenzione.

A fronte di tale postulato, è stato attivato presso l’Istituto di Candiolo – IRCCS, dal 1° ottobre 2025, il nuovo servizio di Terapia del Dolore e Cure Palliative, un settore creato per offrire un approccio moderno, integrato e personalizzato nella gestione del dolore, sia nelle fasi di trattamento attivo che nei percorsi di cure palliative.

Il nuovo servizio si caratterizza per una duplice vocazione: garantire ai pazienti oncologici un accesso più tempestivo e appropriato ai trattamenti antalgici di ultima generazione e, contestualmente, promuovere la diffusione della cultura della lotta al dolore come parametro essenziale della qualità di vita e dell’efficacia complessiva della cura.

Cure palliative simultanee

Accanto alla terapia antalgica, un ruolo importante è affidato alle cure palliative e simultanee, che rappresentano oggi uno dei pilastri della presa in carico globale del paziente oncologico.

Questo approccio consente di intervenire fin dalle prime fasi della malattia, non solo per alleviare il dolore fisico, ma anche per sostenere i bisogni psicologici, sociali e relazionali di chi affronta un percorso terapeutico complesso.

Nel nuovo servizio, pazienti ricoverati e ambulatoriali potranno contare su un’équipe dedicata, capace di integrare competenze diverse e di offrire un continuum assistenziale che accompagna la persona e la sua famiglia nel tempo, migliorando la qualità della vita e favorendo una comunicazione più empatica e consapevole tra medici, pazienti e caregiver.

L’arrivo della dottoressa Veronica Perlo, già Responsabile della Struttura Semplice di Tecniche di Neuromodulazione Antalgica presso la Città della Salute e della Scienza di Torino e del dottor Davide Grassone, già Responsabile, presso la stessa Azienda Sanitaria, della Struttura Semplice Acute Palliative Care. Con la loro presenza arricchiscono il nostro Istituto con il bagaglio culturale ed esperienziale basato su innovazione clinica, ricerca e umanizzazione.

Accanto ai trattamenti farmacologici tradizionali, verranno introdotti nuovi percorsi procedurali e interventistici. Dalle infiltrazioni ecoguidate ai blocchi nervosi selettivi fino alle diverse tecniche di neuromodulazione per la gestione del cosiddetto dolore difficile.

Queste procedure permetteranno di ridurre l’assunzione di farmaci, limitare gli effetti collaterali e restituire ai pazienti maggiore autonomia e dignità nella vita quotidiana.

Équipe multidisciplinare dedicata

Il servizio promuoverà un modello multidisciplinare, che coinvolgerà oncologi, anestesisti, internisti, chirurghi, radiologi, radioterapisti, psicologi, fisioterapisti, infermieri specializzati e ricercatori. L’obiettivo è costruire percorsi personalizzati, nei quali il dolore non sia un’esperienza da subire, ma una condizione da affrontare insieme, con strumenti adeguati e linguaggio condiviso.

Dottor Piero Fenu
Direttore Sanitario dell’Istituto di Candiolo – IRCCS