05/11/2025

Sai qual è la forza del personal fundraising (anche detta raccolta fondi personale)? Che non esiste un solo modo per farlo: ogni iniziativa può essere unica, originale e modellata sulla tua storia, sulle tue passioni e sul messaggio che vuoi trasmettere.
Può nascere da un traguardo sportivo, da un compleanno, da un anniversario o persino da una sfida personale che decidi di condividere con chi ti sta vicino. Non ci sono regole rigide: la creatività è la tua alleata più potente. Quando un’idea ti appartiene davvero, diventa più facile raccontarla, farla crescere e trasformarla in un aiuto concreto per la ricerca.
Il personal fundraising per la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro è un modo diretto per sostenere i progetti dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, dove ogni giorno ricercatori e medici lavorano per sviluppare nuove terapie e migliorare la vita dei pazienti oncologici.
Ecco cinque idee creative che puoi adattare e personalizzare per dare vita alla tua campagna di raccolta fondi.
Invece di ricevere regali materiali, puoi chiedere ai tuoi amici e familiari di fare una donazione alla Fondazione in occasione del tuo compleanno.
Puoi creare una pagina dedicata nella sezione La tua raccolta fondi e personalizzarla con foto, un messaggio e l’obiettivo che vuoi raggiungere.
Perché funziona:
Consiglio pratico: condividi la tua pagina sui social e aggiorna i tuoi amici man mano che ti avvicini all’obiettivo. Ringrazia pubblicamente chi partecipa: li farai sentire parte di qualcosa di importante.
Se ami lo sport, puoi trasformare una gara, una maratona o una pedalata in un’occasione per raccogliere fondi.
Puoi chiedere una donazione per ogni chilometro percorso o fissare un traguardo simbolico, come completare una distanza mai affrontata prima.
Perché funziona:
Consiglio pratico: documenta la preparazione: foto degli allenamenti, brevi video, aggiornamenti sui progressi. Questo mantiene alta l’attenzione e stimola nuove donazioni.
Se hai una passione per l’arte, la musica o il teatro, puoi organizzare un evento e devolvere il ricavato alla ricerca.
Può essere un concerto, una mostra fotografica, una lettura teatrale o una proiezione cinematografica.
Perché funziona:
Consiglio pratico: collabora con artisti locali o associazioni culturali: spesso sono felici di partecipare a iniziative benefiche e possono ampliare la tua rete di contatti.
Un’ottima idea è organizzare un evento aziendale – come una cena, un torneo sportivo interno o una giornata dedicata alla solidarietà – trasformandolo in occasione per raccogliere fondi a favore della Fondazione.
Perché funziona:
Consiglio pratico: integra momenti di condivisione, come un breve intervento o una testimonianza, per spiegare perché si è scelto di sostenere la Fondazione: aumenterà l’impatto emotivo e la partecipazione.
I social network sono uno strumento potentissimo per il personal fundraising.
Puoi raccontare la tua storia, spiegare perché hai scelto di sostenere la Fondazione e invitare le persone a donare.
Puoi usare foto, video, dirette e hashtag dedicati per ampliare la portata del messaggio.
Perché funziona:
Consiglio pratico: alterna contenuti informativi (sulla ricerca, sui progetti della Fondazione) a contenuti personali (la tua motivazione, i tuoi progressi). Questo crea un equilibrio tra emozione e informazione.
Qualunque sia l’idea che scegli, la chiave del successo è raccontare il perché. Le persone donano non solo per la causa, ma anche per il legame che sentono con chi la sostiene.
Spiega cosa ti ha spinto a impegnarti, quali obiettivi vuoi raggiungere e come i fondi raccolti faranno la differenza.
Il personal fundraising è un viaggio che puoi iniziare in qualsiasi momento. Non serve un grande evento o un budget elevato: basta un’idea, la voglia di mettersi in gioco e la determinazione di coinvolgere chi ti sta vicino.
Se vuoi dare vita alla tua campagna, visita la pagina La tua raccolta fondi e scopri come trasformare la tua creatività in un aiuto concreto per la ricerca.