È la campagna promossa da Intesa Sanpaolo, in occasione delle Nitto ATP Finals di Torino, che unisce le forze con la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro durante questo splendido evento.

Ogni anno, durante il torneo, la forza e la precisione dei campioni del tennis si trasformano in un aiuto concreto per la ricerca e la cura dei tumori all’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Oltre alle vostre donazioni al progetto, in occasione delle Nitto ATP Finals, Intesa Sanpaolo – Host Partner dell’evento – e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ETS, uniscono le forze per sostenere le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Intesa Sanpaolo contribuisce al progetto donando:

• 100 euro per ogni ACE effettuato durante le partite del Round Robin.
• 500 euro per ogni ACE effettuato durante le partite delle semifinali (Super ACE).
• 1.000 euro donati per ogni ACE effettuato durante le partite della finale (Golden ACE).

Un ace è il servizio perfetto: una battuta così veloce e precisa che l’avversario non riesce a toccare la palla.

Nel nostro progetto, ogni ace diventa un simbolo di impegno, speranza e vittoria nella partita più importante: quella contro il cancro.

Oggi molti tumori restano difficili da decifrare: le cellule tumorali cambiano, si adattano, rispondono in modo diverso ai trattamenti. Osservarle con gli strumenti tradizionali significa avere una visione parziale, perdere dettagli microscopici che potrebbero fare la differenza. La sfida è questa: vedere di più, capire prima, agire meglio.

Per i ricercatori dell’Istituto di Candiolo – IRCCS significa poter leggere la vita delle cellule in movimento, cogliere i segnali invisibili che indicano quale strada percorrere nella cura, significa trasformare l’incertezza in precisione.

È qui che entra in gioco il Celloscopio, una tecnologia di ultima generazione che segna un vero salto di qualità nel modo di osservare e comprendere le cellule tumorali, dal valore di 400.000 euro. 

Questa piattaforma avanzata combina immagini ad altissima definizione con un software intelligente che, grazie anche agli 8 colori che è in grado di leggere, analizza automaticamente ciò che accade all’interno delle cellule vive, permettendo ai ricercatori di seguirne i movimenti e le reazioni ai trattamenti in tempo reale.

Con la tua donazione, l’Istituto di Candiolo – IRCCS potrà:

• Osservare cellule vive e in movimento con dettagli mai visti prima;
• Studiare la risposta delle cellule ai farmaci, individuando le terapie più efficaci per ogni paziente;
• Analizzare tessuti complessi, come organoidi e modelli 3D, oggi centrali nella ricerca oncologica;
• Automatizzare le analisi, riducendo i tempi e accelerando i risultati per centinaia di pazienti oncologici ogni anno.

Intesa Sanpaolo moltiplicherà la forza delle donazioni raccolte, trasformando la passione sportiva in un impulso reale al progresso della ricerca e delle cure. 

Grazie a questo connubio tra sport, ricerca e solidarietà, la campagna potrà raggiungere un pubblico più ampio e accelerare l’obiettivo di dotare Candiolo del Celloscopio.

Dotarsi di questa tecnologia significa fare un passo decisivo verso una ricerca biomedica più moderna, precisa e “su misura” per ogni tumore.

Non solo migliora la qualità della ricerca e accelera l’innovazione, ma apre la strada a diagnosi più accurate e terapie più efficaci.

Dal 2022 al 2024, grazie a “Un Ace per la Ricerca”, sono stati finanziati strumenti fondamentali per la ricerca oncologica:

• 2022: Ecografo 3D per lo studio del tumore alla prostata.
• 2023: Microscopio Blu per migliorare le diagnosi durante gli interventi chirurgici.
• 2024: Nuova Biobanca per raccogliere e analizzare campioni biologici essenziali alla ricerca.

In tre anni sono stati raccolti oltre € 323.905, destinati interamente al potenziamento dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.