22/10/2024
Le partecipanti alla lezione del 18 ottobre 2024 al MAUTO di Torino
Il Pilates si sta rivelando una risorsa preziosa non solo nella riabilitazione ortopedica o medico-sportiva, ma anche nel recupero post-oncologico. Per le persone che hanno affrontato trattamenti quali la chirurgia o la chemioterapia, il Pilates offre un percorso dolce e controllato verso il completo recupero fisico e mentale.
Integrando movimenti lenti e consapevoli, questa disciplina aiuta a ristabilire la forza, la flessibilità e il benessere generale, elementi cruciali per chi sta cercando di riprendere il controllo sul proprio corpo dopo un importante intervento chirurgico o un lungo periodo di cura.
I trattamenti oncologici, come la chemioterapia e la radioterapia, possono lasciare i pazienti con muscoli indeboliti, perdita di mobilità e una maggiore suscettibilità a traumi osteo-articolari.
Il Pilates si fonda sulla riattivazione dei muscoli centrali (core), migliorando la postura, l’equilibrio e la coordinazione, tutti aspetti importanti per coloro che si stanno riprendendo da interventi chirurgici invasivi.
Inoltre, il Pilates aiuta a ridurre l’ansia e lo stress, offrendo ai pazienti un metodo per ritrovare il contatto con il proprio corpo in modo armonico. Questo è particolarmente utile per chi ha subito disturbi psicofisici significativi dovuti alla malattia o ai trattamenti.
Attraverso la respirazione controllata e il movimento consapevole, inoltre, i pazienti possono riscoprire forza e fiducia nel loro corpo.
Gli esercizi di Pilates offrono un percorso efficace per migliorare la forza, la flessibilità e la coordinazione durante la riabilitazione, ma è fondamentale che questi siano eseguiti sotto la guida di un professionista certificato.
Il Pilates richiede precisione e controllo nei movimenti, e ogni esercizio deve essere adattato alle specifiche esigenze del paziente, tenendo conto delle sue condizioni fisiche e del suo stadio di recupero.
Tra gli esercizi più comuni troviamo movimenti che coinvolgono il rafforzamento del core, la stabilizzazione della colonna vertebrale e l’allungamento dei muscoli principali. Questi esercizi, come il roll up o il plank, possono sembrare semplici, ma eseguirli senza una corretta supervisione può portare a eseguire movimenti errati, potenzialmente dannosi.
Un professionista certificato saprà modulare l’intensità degli esercizi e correggere la postura, assicurando che ogni movimento contribuisca alla riabilitazione senza rischi di infortuni.
Affidarsi a uno specialista non solo garantisce la sicurezza, ma permette anche di beneficiare appieno dei risultati che il Pilates può offrire. Grazie all’esperienza e alla formazione del professionista, infatti, gli esercizi vengono personalizzati per favorire un recupero ottimale e progressivo.
Cristina Chiabotto alla lezione del 18 ottobre 2024 al MAUTO di Torino
Progetti come il Pilates con Cristina Chiabotto, che ha riscontrato nelle sue 4 edizioni una grande partecipazione e interesse, dimostrano quanto questa pratica possa essere utile per i pazienti in fase di recupero. Durante questi incontri, i pazienti non solo apprendono esercizi mirati, ma possono anche beneficiare di momenti di condivisione e supporto.
Il progetto “Pilates e benessere: in equilibrio per la ricerca”, lanciato dalla Fondazione, include sessioni regolari di Pilates per i pazienti oncologici, promuovendo un percorso di recupero olistico. Dopo l’evento speciale il 18 ottobre, le iniziative di Pilates continueranno a essere organizzate, offrendo un aiuto concreto e continuo a chi ha affrontato il cancro.
Se sei interessato a scoprire come il Pilates può aiutarti nella tua riabilitazione post-cancro, o semplicemente vuoi sostenere queste iniziative con la tua presenza, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro offre queste lezioni gratuitamente.
Partecipare a questi incontri ti permetterà di lavorare con professionisti certificati che ti guideranno attraverso esercizi sicuri ed efficaci per ritrovare forza e serenità. Clicca qui per iscriverti e ricevere aggiornamenti sui prossimi appuntamenti.
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#sostienicandiolo