16/05/2016
Lunedì 16 maggio alle ore 15,00 presso lIstituto di Candiolo IRCCS, Aula Cappa. Incontro con Mimmo Candito.
In occasione della pubblicazione di: 55 vasche. Le guerre, il cancro e quella forza dentro.
In collaborazione con RIZZOLI. Interviene Marinella Venegoni
Non basta aver visto mille volte la morte da vicino, brutale e vigliacca come può essere solo nelle guerre che non risparmiano i civili: bambini, donne, indifesi. Non basta a placare lo sgomento quando ti senti dire che hai un cancro al polmone, speranze di sopravvivenza 0,0. Non basta a Mimmo Candito, inviato per decenni sui fronti più caldi del pianeta, dallAfghanistan al Libano. Non basta, eppure aiuta a chiamare per nome la paura, a resistere al dolore. Cosi come non basta eppure aiuta lamore per lo sport che Candito ha sempre avuto, lui che da ragazzo è stato vicecampione juniores di sciabola e pivot in una squadra di pallacanestro che è stata Nazionale italiana allestero. E soprattutto queste due esperienze, in guerra e come atleta aiutano a guardarsi dentro per andare a scovare quelle energie nascoste che permettono di affrontare a testa alta la battaglia per la propria vita, per le persone che si amano. 55 vasche è un memoir da pelle doca in cui Candito, con una penna nobile ed emozionante, racconta la sua lotta contro la malattia, intrecciandola con i ricordi toccanti di trentanni da inviato. E spiega perché, e come, davanti al tumore abbia scelto di essere combattente e non condannato. In un libro che è un inno alla vita, e può spronare ciascuno di noi.