Il Laboratorio di Anatomia Patologica: un collegamento diretto tra cura e ricerca

Una nuova tipologia di scanner permetterà diagnosi e cure sempre più personalizzate.

Secondo un recente studio, sono più di 6 milioni le vite salvate in Europa, dalla fine degli anni Ottanta a oggi, grazie ai progressi compiuti dalla ricerca sul cancro, che permette di sviluppare terapie oncologiche sempre più avanzate e personalizzate. Con il prezioso supporto di donatori come Lei, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro impiega da sempre le proprie risorse per contribuire a sviluppare questo risultato e sostenere le attività di cura e ricerca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone colpite da patologie tumorali. Ricercatori e medici sono il cuore pulsante di Candiolo, dove cura e ricerca si incontrano per porre il paziente al centro del percorso terapeutico, permettendogli di beneficiare delle migliori risorse umane e tecnologiche disponibili.

Con Lei al nostro fianco, abbiamo raggiunto importanti traguardi in ambito oncologico, come testimonia l’attività svolta dal Laboratorio di Anatomia Patologica del nostro Istituto, che svolge un ruolo fondamentale nella diagnosi e nel percorso di cura dei pazienti affetti da patologie neoplastiche. È un Laboratorio essenziale, che permette un dialogo diretto tra cura e ricerca: con il supporto di tecnologie all’avanguardia, un team di qualificati professionisti (medici, biologi, tecnici di laboratorio biomedico) riceve campioni di tessuti tumorali dei pazienti, che vengono analizzati per identificare il tipo di neoplasia e le sue caratteristiche biologiche. Con i parametri ottenuti, gli anatomopatologi guidano i clinici nell’impostazione dei piani di trattamento personalizzati.

Insieme per potenziare la dotazione tecnologica.

Insieme a Lei, vogliamo potenziare e rinnovare la dotazione tecnologica di questo importante Laboratorio. Nel 2023 il Centro ha acquisito due macchinari fondamentali: un sequenziatore di DNA/RNA di nuova generazione, specifico per la diagnostica clinica, che consente di compiere importanti ricerche su diverse tipologie tumorali e uno scanner digitale all’avanguardia molto performante, che ha rivoluzionato il modo di analizzare i campioni istologici, permettendo la digitalizzazione dei vetrini su cui vengono apposti e la loro visualizzazione direttamente su uno schermo. Lo scanner consente di creare un archivio digitale completo dei preparati istologici con l’uso combinato dell’Intelligenza Artificiale, che permette una diagnostica più veloce ed efficiente e aprirà nuovi orizzonti per la ricerca.

Con il Suo supporto, vogliamo compiere un ulteriore significativo passo verso l’innovazione e l’efficienza, dotando il Laboratorio di Anatomia Patologica di una nuova tipologia di scanner: uno strumento di ultimissima generazione che consentirà al chirurgo di creare un’immagine istologica virtuale direttamente dal tessuto fresco prelevato in sala operatoria e successivamente inviarla al Laboratorio di Anatomia Patologica, dove verranno presi in esame i campioni biologici da remoto, evitandone così l’eccessiva manipolazione.

Una donazione è un tassello decisivo per “Cantiere Candiolo”.

Ora più che mai, abbiamo bisogno del Suo vitale sostegno per aprire nuove strade nella cura del cancro! Il Suo contributo rappresenta un tassello decisivo nel progetto di ampliamento del “Cantiere Candiolo”: tutte le attività del Laboratorio di Anatomia Patologica dell’Istituto, infatti, avranno anche un ruolo di primaria importanza all’interno della futura Biobanca e garantiranno un’accurata selezione dei campioni biologici tumorali dei pazienti, con l’obiettivo di favorire una medicina di precisione sempre più personalizzata. La Sua vicinanza ci spinge a proseguire con determinazione nel nostro progetto di cura e ricerca sul cancro.

Solo insieme potremo continuare ad aiutare i nostri pazienti: basta una piccola donazione.

Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.