Seconda Tomotherapy all’Istituto di Candiolo: un nuovo traguardo contro il cancro

Grazie al sostegno dei suoi sostenitori, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ha acquisito una seconda Tomotherapy di ultima generazione per l’Istituto di Candiolo – IRCCS. Questo macchinario, del valore di circa 3 milioni di euro, entrerà in funzione a fine maggio, rendendo Candiolo uno dei pochi centri oncologici in Italia ad averne due.

La Tomotherapy è una tecnologia avanzata che permette di erogare la radioterapia con estrema precisione, risparmiando i tessuti sani circostanti. Questo la rende particolarmente efficace per il trattamento di tumori in aree delicate, come testa-collo, polmone e prostata, o di sarcomi degli arti e tumori vicini al midollo spinale.

L’arrivo della seconda Tomotherapy rappresenta un importante passo avanti nella cura del cancro, consentendo all’Istituto di Candiolo – IRCCS di curare un numero ancora maggiore di pazienti con la massima precisione e i migliori risultati possibili.

Infatti, la Tomotherapy è una tecnologia basata sulla IGRT (terapia radiante guidata dalle immagini) che permette un ulteriore passo in avanti dal punto di vista tecnologico rispetto a macchinari meno recenti: “È più efficace, più efficiente, più veloce e con una qualità superiore delle immagini, che grazie al nuovo software sono di tipo radiologico-diagnostico. In particolare, poi, consente cicli di terapia più veloci del 20-25% con notevoli vantaggi per i pazienti”, afferma il Dottor Marco Gatti, Direttore della Radioterapia dell’Istituto, reparto all’avanguardia che ogni anno consente di trattare più di mille pazienti.

Un ringraziamento di cuore a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo traguardo!