Dicono di noi
“La nostra lotta contro il cancro non si ferma. Dobbiamo continuare a credere nella ricerca“. E il sentito messaggio della presidente Allegra Agnelli ai sostenitori della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo, un appello a quanti sognano la vittoria della medicina sulle patologie oncologiche e finanziano con generosità, ognuno come può, lo studio della malattia, la ricerca di cure nuove, lo sviluppo di un istituto diventato riferimento ben oltre i confini regionali.
Hanno contribuito e contribuiscono in tanti, ma al vertice della piramide c’è lei, donna Allegra. Elegante e semplice, austera e gentile, orgogliosa del cammino fatto, dei progressi compiuti, delle speranze accarezzate, delle promesse di serenità. Filantropa, la definiscono. E molto di più. E anima, è esempio, è esperienza dolorosa e fiducia nel futuro. Basta guardare Candiolo, ricostruire il suo impegno, per capire a fondo che donna è: generosa, tenace, amorevole, instancabile. Donna con la maiuscola, per nobiltà d’animo e non solo per blasone, che ringraziamo per aver accettato di rispondere alle domande di questa intervista.