Il citofluorimetro e la squadra del Laboratorio di Ematologia Traslazionale e Immunologia.
Il citofluorimetro rappresenta uno strumento all’avanguardia nella diagnostica e nella ricerca oncologica.
Basato sulla tecnologia della citometria a flusso, consente l’analisi simultanea di centinaia di migliaia di cellule in pochi minuti, restituendo una visione dettagliata e multiparametrica delle loro caratteristiche fisiche e biochimiche.
A differenza di molte tecniche tradizionali, il citofluorimetro è in grado di distinguere cellule normali da quelle patologiche con grande precisione, rilevando anche alterazioni minime che possono indicare l’insorgenza o la progressione di malattie ematologiche e oncologiche.
Questa capacità lo rende uno strumento indispensabile per personalizzare diagnosi e trattamenti.
Grazie alla combinazione di un sistema fluidico, ottico ed elettronico, il citofluorimetro permette di ottenere in tempo reale dati ad alta risoluzione sulle popolazioni cellulari, supportando sia la diagnosi che la ricerca traslazionale in modo rapido, accurato e riproducibile.
Tra i numerosi vantaggi di questa tecnologia:
L’introduzione del citofluorimetro nei laboratori dell’Istituto di Candiolo – IRCCS rafforza il percorso verso una medicina sempre più personalizzata ed efficace. Le sue applicazioni si estendono dalla diagnostica ematologica alla sperimentazione clinica di nuovi farmaci, contribuendo a trasformare la ricerca scientifica in benefici concreti per i pazienti.
Grazie al supporto dei nostri sostenitori, questo importante investimento è oggi realtà: un passo concreto verso un futuro in cui la ricerca sul cancro dispone di strumenti sempre più potenti per salvare vite.