19/06/2025
Notizie da Candiolo
Ci sono ricorrenze che non segnano solo il tempo, ma raccontano una direzione.
Il 19 giugno del 1986 prendeva forma un’idea semplice ma profondissima: realizzare un luogo dove l’eccellenza scientifica e l’attenzione alla persona potessero camminare fianco a fianco, ogni giorno, senza separarsi mai.
Da quel momento, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ha seguito un percorso chiaro, fatto di responsabilità, visione e presenza. Ha unito persone, competenze, risorse. Ha dato forma, nel tempo, a un progetto che oggi è riferimento per l’Italia e per la comunità scientifica internazionale: l’Istituto di Candiolo – IRCCS, nato grazie alla generosità di chi ha voluto crederci fin dall’inizio.
L’intuizione di Allegra Agnelli e di chi ha fondato la Fondazione non è rimasta una promessa: è diventata metodo, struttura, continuità.
Dal primo mattone posato al primo laboratorio, dai primi pazienti accolti fino alle migliaia di persone curate oggi: ogni fase di questo percorso è stata segnata dal “prendersi cura” delle persone, grazie a una rete di sostenitori che ci ha sempre creduto.
Più di 300 ricercatori, oltre 40 laboratori, oltre un 1.200.000 prestazioni ambulatoriali, più di 500 operatori coinvolti nelle attività di assistenza e decine di progetti clinici attivi.
Ma i numeri raccontano solo una parte della storia.
Ogni giorno a Candiolo si entra in contatto con qualcosa di profondo: un modo di lavorare e accogliere che mette al centro la persona.
È questo che rende l’Istituto unico. È questo che rende speciale il lavoro della Fondazione.
In questa giornata speciale, a farsi portavoce degli auguri sono proprio loro:
i medici, i ricercatori, gli infermieri e i pazienti.
Chi vive ogni giorno ciò che la Fondazione rende possibile, grazie al sostegno di tutti i nostri donatori. Con un sentimento condiviso e profondo, augurano alla Fondazione di proseguire con la stessa forza nella sua missione, di continuare a crescere, innovare e offrire alle persone il meglio che la ricerca e la cura possano dare.
Oggi non celebriamo solo un anniversario, ma una speranza condivisa: dare un contributo significativo alla sconfitta del cancro.
Significano tempo dedicato, energie condivise, piccoli e grandi passi che insieme hanno dato forma a qualcosa di solido e concreto.
Buon compleanno, Fondazione – Candiolo.
A chi ci ha creduto, a chi ci crede oggi, a chi continuerà a farlo.
A chi lavora in silenzio dietro ogni risultato.
A chi sostiene con continuità, con discrezione, con fiducia.
Buon compleanno a un’idea che ha saputo diventare realtà.
E che oggi guarda avanti, con lo stesso spirito del primo giorno.
Contro il cancro #sostienicandiolo.
Ci sono luoghi che sono mondi abitati da persone che vivono una normalità fuori dall’ordinario. E riescono a esistere grazie alla collettività.