21/10/2025
Dicono di noi
VITA Magazine
Una case history filantropica raccontata dalla sua protagonista che, 40 anni fa, decise di istituire la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro dalla quale è nato l’Irccs Candiolo, eccellenza nella cura dei tumori.
E a proposito della battaglia di VITA sul tetto del 5×1000 dice: «Sono ormai maturi i tempi per una riflessione generale su come ottimizzare efficacia e impatto di questo strumento». Versione estesa dell’intervista apparsa su VITA magazine ottobre: “Nella testa dei filantropi”.
Allegra Caracciolo ha attraversato un pezzo di storia di questo Paese — nata da nobile stirpe, sposata a un Agnelli, Umberto — ma soprattutto ha fatto la storia della filantropia in Italia: con le sue risorse e con le tante che ha saputo aggregare, ha fatto nascere un istituto, l’Irccs Candiolo, che è un modello per la ricerca sul cancro e la sua cura.
Presiede la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro che si appresta a festeggiare, l’anno prossimo, i 40 anni di attività.
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