18/06/2019
Dicono di noi
La Repubblica
Reimpiantare un arto perso dopo un trauma o un trattamento oncologico; utilizzare la pelle o le ossa del paziente per ricostruire segmenti in altre parti del corpo; o ancora poter trapiantare tessuti di altre persone: sono interventi nati come patrimonio di pochissimi chirurghi, che negli ultimi vent’anni hanno raggiunto un’ampia diffusione grazie alla microchirurgia.
All’Irccs di Candiolo se n’è avuta una dimostrazione con l’intervento portato a termine dal professor Fu-Chan Wei, direttore del Dipartimento di Chirurgia Plastica Ricostruttiva del Chang Gung Memorial Hospital di Taipei, in collaborazione con le équipe torinesi.
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